Musei Aiello Moliterno
1 - Nei primi due piani di una palazzina liberty, la Biblioteca Lucana Angela Aiello ospita una raccolta di libri e stampe sulla Basilicata che va dal seicento fino ai giorni nostri. Al secondo piano, in particolare, c'è la suggestiva 6sala delle Mappe (la più antica è del 1620) e quella dei Terremoti (eventi che sconvolsero le terre del Vulture nel 1851 e la Val D’Agri nel 1857). Il terzo piano è dedicato interamente ad una rara collezione di volumi e stampe sul Grand Tour, il viaggio culturale e sentimentale che gli intellettuali europei compirono a cavallo del 700/800.
2 - Il Museo del Novecento Lucano, inaugurato il 24 aprile 2016, è ospitato nei primi due piani del Palazzo Aiello 1825. E’ un immobile posizionato nel cuore antico della cittadina ed è affacciato sulla via principale. Accoglie grandi nomi dell’arte lucana tra cui Luigi Guerricchio, Mauro Masi, Gaetano Pompa, Italo Squitieri, ecc. Viene dedicato ampio spazio anche agli artisti meno conosciuti (Cesare Colasuonno, Pasquale Virgilio, Giovanni Iacovino, ecc) per ricomporre, per la prima volta, l’articolato mosaico dell’arte lucana.
3 - E’ ubicato al secondo e terzo piano del Palazzo Aiello 1825, un gioiello architettonico affacciato sulla via principale, nel cuore antico della cittadina di Moliterno. Il secondo piano è dedicato alla Ceramica Vietrese del Novecento, con una particolare attenzione ai grandi artisti stranieri e italiani tra cui Gambone, Giovannino, i fratelli Procida, ecc. L'ultimo piano, dominato da uno splendido forno a 2 bocche, ospita invece esemplari di ceramica italiana ed europea.
4 - Palazzo Aiello 1786 ha un intenso sapore settecentesco con travi in legno di castagno e pavimenti in cotto fatto a mano. L’edificio è lo splendido palcoscenico di una raccolta d’arte inaspettata e sorprendente. Un Museo del Paesaggio, unico in Italia, che si declina dal '700 ai giorni nostri. Si va dalle vedute della Scuola di Posillipo per passare ai pittori stranieri del Grand Tour, da questi ai romantici fino ai divisionisti a risalire la china del novecento per infrangersi sul muro della seconda guerra mondiale.
5 - Via Rosario Contemporanea è un museo accolto in una antica dimora del quartiere Castello di Moliterno. Ne conserva immutato il fascino delle travi di legno e del cotto fatto a mano. Questo contesto inalterato ospita il Museo di Arte Contemporanea con artisti di levatura nazionale ed intemazionale (Marino Marini, Hans Hartung, Antoni Tàpies, Pablo Picasso, ecc.) nonché artisti lucani di caratura nazionale ed europea fra tutti Giacinto Cerone e Riccardo Dalisi.
6 - E' il primo insediamento museale del MAM. È stato inaugurato nel 2010. Ospita il Museo Michele Tedesco e dell’ Ottocento Lucano. Difatti è in gran parte dedicato a Michele Tedesco, il maggiore pittore lucano peraltro di origini moliternesi. Sono presenti alcuni suoi cupolavori da "Cari colombi" alla "Morte del cardellino" a "Segreta attesa". Sono custoditi inoltre 20 suoi taccuini da artista con centinaia di disegni ed acquerelli. Accoglie inoltre opere di Vincenzo Marinelli, Giacomo Di Chirico. Angelo Brando, Andrea Petroni, ecc.
7 - II Museo di Arte Moderna è ospitato nei 4 piani di uno splendido palazzo Liberty. Ospita oggetti di design, una collezione di radio, opere del movimento simbolista, opere della Corrente Novecento e delle esperienze pittoriche che più hanno segnato il secolo scorso. Non mancano veri e propri capolavori pittorici "La Venere delle nevi" opera simbolista, "I pensieri della sera" di Berthold Klinghofer, molte tele di Walter Pozzi, grafiche di Picasso e Matisse.
I Musei sono aperti tutti i giorni compreso la domenica con visite guidate dal condirettore Pasquale Dicillo. Per informazioni e prenotazioni telefonare al n. +39 339 572 5077